ANAVITAL Extra

Nutriente per lieviti complessi a base di lieviti inattivi, DAP, vitamina B1 e cellulosa

INFORMAZIONI PRODOTTO

Lo sviluppo e il decorso della fermentazione alcolica nel vino dipendono dall’apporto di azoto assimilabile, vitamine, ossigeno e sali minerali. La probabilità che una di tali componenti della crescita non sia sufficientemente presente nel mosto è elevata. Questo prodotto combina i vantaggi di ANAVITAL Basic con le sostanze contenute in selezionati lieviti inattivi, offrendo un ulteriore apporto di nutrienti organici (aminoacidi, peptidi e oligoelementi). I componenti di ANAVITAL Extra sono lieviti inattivi (Saccharomyces cerevisiae), fosfato di diammonio, vitamina B1 e cellulosa.

PREGI

• Combinazione ottimale di nutrienti per mosti fortemente prechiarificati
• Supporta in modo ottimale i lieviti in condizioni di fermentazione a freddo (<15°C)
• Compensa la carenza di nutrienti in uve vendemmiate danneggiate (ad es. marciume)
• Compensa la carenza di nutrienti in mosti provenienti da vigneti stressati (carenza d’acqua, scarso rapporto foglie/frutto)
• Il lievito rimane in sospensione più a lungo a causa della cellulosa
• Il deposito di lievito è notevolmente meno compatto grazie al contenuto di cellulosa, risultando meglio alimentato

IMPIEGO

Aggiungere ANAVITAL Extra gradualmente nel secondo stadio di fermentazione (70-30 °Oe). Se ciò non è possibile, aggiungere il dosaggio completo del preparato 2-3 giorni dopo l’inizio della fermentazione. Dosaggio: 60-120 ml/hl. La quantità richiesta dipende essenzialmente dallo stato di salute dell’uva, dall’apporto di nutrienti del mosto e dalle condizioni di fermentazione desiderate. Sospendere ANAVITAL Extra in 10 volte la quantità di vino o acqua e aggiungere lentamente al contenitore di fermentazione. Il dosaggio rilascia la CO₂ disciolta nel contenitore di fermentazione; può verificarsi la formazione di schiuma. Oltre al dosaggio massimo di ANAVITAL Extra, è possibile utilizzare un massimo di 40 g/hl di fosfato di diammonio come ulteriore nutrimento per i lieviti. Dosaggi più elevati comportano il superamento dei limiti previsti dalla legislazione in materia vitivinicola. L’aggiunta di ossigeno (aerazione del lievito tramite macroossidazione) aumenta l’assorbimento dei nutrienti dei lieviti. Se sono presenti mosti dal peso molto elevato (>100°Oe) o si prevedono condizioni di fermentazione particolarmente difficili e la fine della fermentazione deve essere tendente al secco, si raccomanda l’impiego urgente di un attivante di lieviti (GoFerm).

Tabella: aggiunta in funzione del valore FAN (azoto assimilabile libero)

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

• Accresce l’efficacia delle cellule del lievito
• Migliora l’aroma dei lieviti
• Riduce la tendenza alla formazione del sapore d’acido solfidrico
• Aumenta notevolmente la probabilità di fermentazione completa
• Riduce la tendenza all’alterazione degli aromi
• Abbassa il fabbisogno di SO2